Mi chiamo Giovanni Testa

Muovo i miei primi passi in questo settore come Barman, lavorando principalmente in locali dall’aperitivo in poi, e scopro subito la passione per il buon bere.

Quando c’è quella, ci si impegna in automatico a servire solo drinks all’altezza di ciò che il cliente si aspetta: ho sempre messo il massimo impegno in ogni drink che ho servito; mi sarebbe davvero dispiaciuto se le persone, venute al locale per passare una bella serata e bere bene, avessero dovuto assaporare un cocktail non in linea con quello che si aspettavano.

Insomma, il mio lavoro mi piaceva (e stare dietro al bancone di tanto in tanto mi piace tuttora)…

…Ma non tutto va sempre come dovrebbe, che a volte è un bene!

Mi sono reso conto che, per quanto avessi scoperto una passione e un lavoro che mi piacessero, c’erano un paio di note dolenti:

  • Gli orari lavorativi mi stavano davvero stretti, e sentivo sempre più il bisogno di trovare un’occupazione che mi permettesse di lavorare con orari decisi da me
  • Non tutte le persone per le quali si lavora in questo ambito sono oneste, l’ho imparato a mie spese

Decido quindi di formarmi per un anno e mezzo come Copywriter, tramite corsi e libri, continuando a lavorare sporadicamente come Bartender, passando così al lavoro da Freelance. Anche se lo faccio in modo diverso, il mio obbiettivo e la mia passione non sono cambiati: guidare le persone alla scoperta di questo mondo, far scoprire loro drink, distillati, vini e birre che incontrino i loro gusti; semplicemente adesso lo faccio con le parole invece che miscelando e versando.

Qualche valore personale che mi interessa comunicare:

  • Bere poco e con moderazione, personalmente non consumo alcool più di 2-3 volte al mese
  • Informarsi e assaggiare prodotti e miscele che non conoscevamo ci porta a comprendere i nostri gusti personali, a renderci conto di ciò che ci piace davvero senza essere troppo influenzati da fattori esterni…
  • Quando scopriamo i nostri gusti, inoltre, non solo bere sarà mille volte più piacevole; troveremo anche tutti i prodotti di bassa qualità davvero sgradevoli, che si lega a doppio filo al prossimo step
  • ”L’alcool non fa bene, punto.” Cominciava così la prima lezione del primo corso da Barman che ho seguito, di conseguenza consiglio caldamente di bere solo prodotti di qualità, oltre che moderarne il consumo
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